Sabato speciale a Mardilibri con il concerto live de “I lontano da qui” e la mostra di Berta Salvador Lozano
Tra il centinaio di eventi gratuiti che ogni anno MardiLibri realizza (presentazioni con l’autrice/autore, laboratori per bambini e adolescenti, concerti live, esposizioni), sabato 29 agosto spicca senza dubbio per l’accostamento di due momenti artistici, uno musicale e l’altro pittorico-grafico, di assoluta qualità: il concerto live della band Indie Folk, trio romano con radici elbane, dei Lontano Da Qui, i cui brani saranno alternati alla lettura di alcune poesie, e l’inaugurazione della mostra dell’artista spagnola Berta Salvador Lozano.
Alle ore 19e30 (con possibilità di cena in contemporanea presso la trattoria Le Matte), nello spazio prospiciente la libreria e nel quale è possibile mantenere le dovute distanze, è previsto il concerto de trio composto dalla cantante elbana Elisa Castells e dai due chitarristi romani Matteo Uccella e Michele Bellanova; nato nel 2012, il gruppo ha all’attivo un paio di cd, l’apertura dei concerti di Roberto Vecchioni e Cristiano dè Andrè, la vittoria nel 2016 del concorso sul recupero della canzone romana e un’intensa attività live, anche sul palco di festival come quello di Musicultura.
Impianto folk, europeo e sudamericano, con testi originali di forte impegno umano e sociale, alcuni inediti, come quelli che faranno ascoltare sabato sera: brani sulla libertà di amare (Suor Teresa), la vita di paese, anche l’Elba e il desiderio di andare (Bar giù all’angolo), la dipendenza da social e telefonini (Social dipendente), sulla percezione del tempo che passa ad ogni età (Di nuovo giovedì), sugli alti e bassi dei rapporti di coppia (D’altronde – Noia); previste anche alcune cover d’autore, da Brunori S.A.S. a Max Gazzè.
Alle ore 21,00 ci sarà l’inaugurazione della mostra di Berta Salvador Lozano, alla sua seconda esposizione elbana dopo quella dello scorso anno.
Mari fantastici e i loro abitanti sono i soggetti delle opere dell’artista spagnola: sirene, cetacei, pesci abissali ed esseri mutanti tra i mondi acquatico e terrestre; alle tradizionali opere di Berta, prevalentemente realizzate con penne bic nelle infinite tonalità che vanno dal bianco al nero, si sono aggiunte per questa occasione opere a colori (acquerelli, penne a sfera colorate, pennarelli) ed anche alcune creazioni immaginifiche, sempre a soggetto marino: barchette di carta ancorate alle nuvole o appese alla luna, bottiglie galleggianti su pagine di vecchi libri dove le parole diventano immediatamente onde, labirinti dell’anima) realizzate con materiali poveri e riciclati negli angusti spazi di una scatoletta di latta.
Questi inviti di forte taglio fumettistico (non a caso l’artista madrilena è assidua ammiratrice di Hugo Pratt e Corto Maltese) a lasciare spazio alla fantasia, a ribaltare i luoghi comuni per predisporsi alle ‘cose che accadranno’, cioè all”adventura’, sono visitabili, fino a metà settembre, negli abituali orari di apertura della Libreria.