Una cosa divertente che non farò mai più
Agli amici dell’Edicola Elbana
Cari amici dell‘ Edicola Elbana oggi vorrei proporvi un libro perfettamente in linea con i conduttori di questa pagina che poi è anche una radio, un tg, una piattaforma di scambi culturali e epiteti di ogni genere.
“Una cosa divertente che non farò mai più” di David Foster Wallace edizioni Minimum fax
va letto, per farsi due risate e per guardare con un sano cinismo la spietata opulenza delle crociere, per assaporare lo stile linguistico di un grande autore che riesce a fare lunghi elenchi di cose e sensazioni senza mai essere banale, scontato o prolisso.
Questo romanzo breve o racconto lungo è un capolavoro di comicità, nasce come articolo di propaganda per una famosissima rivista americana e narra l’ esperienza dell’ autore a bordo di una crociera extralusso verso i Caraibi.
I temi sono più leggeri ed ironici nelle prime pagine, una presa in giro continua nei confronti delle assurde abitudini dei ricchi borghesi imbarcati per passare alla deferenza con la quale viene trattato dai poveri membri dell’equipaggio fino ad arrivare all’accusa verso una società che demanda il proprio divertimento alle continue attività che si fanno, anzi che si devono fare a bordo, per non incorrere nel pericolo più grande della noia.
Ne risulta una chiara critica alla società americana.
Ci sono delle immagini descritte con le parole che sono dei capolavori, nella scelta dei vocaboli e nelle immagini evocate.
Ve ne voglio regalare un paio: “Spiagge di zucchero” e “Profumo di olio abbronzante quando è spalmato su oltre dieci tonnellate di carne”.
Compratelo, leggetelo, regalatelo, parola di libraia.
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