Vera Gheno – Programma di sala (9 giugno 2023)
AUTORƏ IN VANTINA
VENERDI 9 GIUGNO 2023 ORE 21:30 – CAPOLOVERI, ANFITEATRO PIAZZA LA VANTINA
INCONTRO NUMERO 1: “PAROLE D’ALTRO GENERE” A CURA DI VERA GHENO
PROGRAMMA DI SALA
L’autrice/curatrice – VERA GHENO
Vera Gheno è linguista, divulgatrice e traduttrice dall’ungherese, già collaboratrice dell’Accademia della
Crusca e della casa editrice Zanichelli. È ricercatrice presso l’Università degli Studi di Firenze. Sostiene
l’esperimento linguistico che propone di sostituire il maschile sovraesteso con lo schwa. Tra le sue
pubblicazioni: Guida pratica all’italiano scritto (senza diventare grammarnazi), Franco Cesati Editore 2016;
Potere alle parole. Perché usarle meglio, Giulio Einaudi editore 2019; Femminili singolari. Il femminismo è
nelle parole, EffeQu 2019; Chiamami così. Normalità, diversità e tutte le parole nel mezzo, Il Margine 2022.
Il libro – PAROLE D’ALTRO GENERE
Parole d’altro genere. Come le scrittrici hanno cambiato il mondo (BUR 2023) è un’antologia ragionata che
presenta testi e profili di quarantadue autrici di diversa provenienza geografica, con una selezione che va
dall’antichità greco-romana ai giorni nostri. Tra i nomi presentati: Saffo, Sulpicia, Marguerite d’Angoulême,
Jane Austen, Mary Shelley, Matilde Serao, Carolina Invernizio, Katherine Mansfield, Antonia Pozzi, Virginia
Woolf, Edith Warton, Leigh Brackett. Ogni scelta è accompagnata da una parola emblematica (amore,
diversità, donna, solitudine ecc.), da una descrizione storico-etimologica del termine e da un’introduzione
della curatrice che mette a confronto i temi affrontati nel testo letterario, o le vicende personali delle
autrici, con le eventuali, affini problematiche riscontrabili nella società contemporanea.
Una contro-antologia della scrittura femminile che prova a rimescolare le classiche tinture rosa-azzurro
delle convergenti e opposte polarità sessuali tradizionali.
Le relatrici – SABRINA CARRERAS & PAOLA CEREDA …
… e il perché hanno accettato di presentare questo libro.
Sabrina Carreras è giornalista d’inchiesta. È stata inviata per i programmi televisivi “Exit” e “Effetto
Domino” (La7). Dal 2009 è autrice di reportage per “Presa Diretta” (Rai3). Insieme a Mariangela Pira ha
pubblicato Fozza Cina (Baldini+Castoldi, 2017), sugli investimenti cinesi in Italia. Per Chiarelettere ha dato
alle stampe nel 2022 Ora o mai più. Riprendiamoci la scuola. Le storie di chi ha il coraggio di costruire il
futuro. Alla domanda “perché hai accettato di presentare questo libro?” Sabrina Carreras ha risposto: Un
collante che ci unisce, dentro e fuori l’Isola, attraverso la ricerca di significati. Questo per me è Mardilibri e
la sua rassegna letteraria Autori in Vantina. Basta dare uno sguardo al programma di quest’anno, ai temi
che si affronteranno, alle voci che si alterneranno per rendersi subito conto del caleidoscopio di voci,
sguardi, analisi ed esperienze che Mardilibri è riuscita a mettere insieme per rispondere alla sua sfida di
sempre: capire il nostro tempo e la sua complessità attraverso il confronto e la letteratura. Per questo sono
molto affezionata a questo appuntamento e soprattutto sono una convinta sostenitrice del movimento
culturale che, con determinazione e inesauribile energia, Silvia Boano è riuscita a creare sulla nostra Isola.
Quest’anno la rassegna si aprirà con un saggio, quello della scrittrice e linguista Vera Gheno, che è come un
regalo, perché ci guida attraverso la letteratura femminile come se fosse un viaggio: 42 donne e 42 parole
chiave. 42 tappe e 42 chiavi di lettura che spaziano tra epoche e continenti diversi. Un libro che fa emergere
il sommerso: le donne che non hanno mai smesso di scrivere e di lottare per diritti che forse oggi diamo per
scontati ma che non lo sono affatto. E così facendo hanno cambiato il mondo.
Paola Cereda è scrittrice, psicologa e regista di teatro comunitario. Tra le sue pubblicazioni: Della vita di
Alfredo (Bellavite, 2009 – romanzo finalista al Premio Calvino), Se chiedi al vento di restare (Piemme, 2014),
Confessioni audaci di un ballerino di liscio (Baldini&Castoldi, 2017). Per Giulio Perrone Editore ha
pubblicato: Quella metà di noi (2014 – candidato al Premio Strega) e La figlia del ferro (2022). Alla domanda
“perché hai accettato di presentare questo libro?” Paola Cereda ha risposto: Mi fa piacere tornare ad Autori
in Vantina, questa volta per dialogare con Vera Gheno e Sabrina Carreras su come le scrittrici abbiano
cambiato il mondo, e continuino a farlo. Le parole hanno la capacità di descrivere e quella, straordinaria, di
determinare. Le parole delle donne, in particolare, da sempre incidono sul nostro modo di vedere, agire e
sentire, eppure per lungo tempo sono state “sommerse” da nomi, idee e voci maschili. Da Gelosia ad Amore,
da Sesso a Corpo passando per Casalinga, Divorzio, Umiliazione e molto altro, Vera Gheno costruisce un
dizionario che ci offre definizioni, spunti di riflessione e pagine di opere di autrici. Usciamo così “dai boxini
rosa” delle antologie per incontrarci lungo un percorso dove le parole delle donne generano domande e
fanno “dialogare letteratura, linguistica, militanza, attivismo, passato e presente”. Ne vale la pena!
“PAROLE D’ALTRO GENERE” A CURA DI VERA GHENO
La Vantina, all’anagrafe Enrichetta Vantini, era la figlia di Vincenzo Vantini, ciambellano alla corte in esilio di
Napoleone Bonaparte. Apparteneva “all’unica casata elbana che poteva vantare titoli nobiliari”. Secondo
quanto leggo su un vecchio articolo a firma U. G. pubblicato su Lo Scoglio, sia la madre che il fratello
ricoprivano ruoli di spicco all’interno della medesima corte.
Eppure fu ad Enrichetta, non al padre né al fratello, che venne intitolata la piazza di Capoliveri dove si
aprirà, venerdì 9 giugno, la terza edizione della rassegna letteraria Autorə in Vantina organizzata dal
Comune di Capoliveri in collaborazione con la Pro loco e la libreria MardiLibri di Portoferraio. A ben
riflettere, non ci poteva essere luogo più adatto per ospitare i sette incontri della rassegna; e non poteva
esserci autrice più appropriata per aprirla di Vera Gheno, sostenitrice – tra le altre sue battaglie contro il
“mostro del patriarcato” – dell’esperimento linguistico che propone di sostituire il maschile sovraesteso
con lo schwa.
Enrichetta Vantini, infatti, pur se discendente di nobile stirpe e poi sposata al maggiore Antonio Patriarchi
(e si noti l’esemplare coincidenza del cognome “patriarchi”), rimane nella memoria storica come donna a
sé, con l’appellativo tutto suo di Vantina, nel quale riassume e conclude tutta la sua ascendenza, declinando
al “femminile singolare” il cognome maschile plurale del nobile padre. Ignorando quello del marito.
Ed ecco allora che il cerchio del discorso viene chiuso, per così dire, dal ritorno della Gheno a Capoliveri,
con un libro dentro al quale la storia della Vantina – se fosse stata anche scrittrice – non avrebbe sfigurato.
La Gheno, sociolinguista e traduttrice dall’ungherese, per vent’anni collaboratrice dell’Accademia della
Crusca, quest’anno si presenta infatti in veste di curatrice dell’antologia “Parole d’altro genere. Come le
scrittrici hanno cambiato il mondo” (BUR, 2023), un’operazione editoriale che ordina profili e testi di
quarantadue autrici dall’antichità ai giorni nostri, come “risposta alla domanda fondamentale sulla vita,
l’universo e tutto quanto”. Quarantadue capitoli tematici che vanno a comporre, uno accanto all’altro, una
sorta di catechismo laico o manuale per guardare il mondo con occhi diversi, secondo un orientamento
d’impronta altamente morale “che oggi è tanto in auge”.
Ma non ci si lasci ingannare. Nonostante le premesse, “Parole d’altro genere” non è liquidabile come libro
femminista, essendo più che altro e per l’appunto un libro “d’altro genere”, che accoglie in sé tutte le
“ingiustizie discorsive” della nostra epoca; e chi saprà superare certe pretese di scorrette raffinatezze,
come d’ambigue profondità intellettuali, arriverà a recepire il messaggio e a concordare onestamente con
la curatrice – anche in virtù della scelta antologica che comprende brani bellissimi, come quello di Etty
Hillesum.
Angelo Airò Farulla
Autorə in Vantina è una rassegna letteraria organizzata dal Comune di Capoliveri in collaborazione con
la Pro loco e la libreria MardiLibri di Portoferraio.
Per informazioni:
instagram: autor_in_vantina
facebook: Autori in Vantina
email: info@autoriinvantina.it